Posizione n. 21 della primary series
Benefici: questo asana non presenta solo benefici fisici quali il progressivo miglioramento della scioltezza di anche e ginocchia e spalle, e la capacità di rendere flessibile il corpo come il giunco, il suo valore è soprattutto simbolico, il ritorno allo stato di embrione nell’utero, la struttura e la matrice che sono forse l’essenza di tutta la prima serie, in questo asana così come in pindasana nella closing sequence raggiunge il suo picco fisico e simbolico.
Controindicazioni: problemi alle ginocchia (può sempre essere facilitato con delle modifiche ad esempio invece di prendere la posizione del loto incrociare le gambe e afferrarle dall’esterno per poi fare i nove movimenti dondolanti avanti e indietro in senso orario.
Vinyasa:
Sapta – Jumthrough dandasana inpsirando
Astau – prendere la posizione del loto e inserire le mani nell’incavo tra coscia o polpaccio corrispondenti facendo scivolare il braccio in diagonale fino a dove sia possibile, cercare di afferrare le orecchie e mantenere la posizione per cinque respiri poi portare le mani verso la fronte dondolare indietro e avanti nove volte espirando durante la discesa e inspirando durante la risalita.
Astau (bis) – Kukkutasana per cinque respiri
Nava – inspirando sollevarsi da terra per il jumpback
Dasa – espirando saltare in chaturanga dandasana
Ekadasa – inpsirare in urdhva mukha svanasana
Dvadasa – espirare in adho mukha svanasana.
Di seguito le foto delle posizioni e il video dei vinyasa: