Ravana era sdraiato con il respiro pesante e corto, in attesa che la morte lo prendesse
“Presto” disse Ram a Lakshman “va da lui e cerca di apprendere da lui un po’ della sua immensa conoscenza”
Così Lakshman andò da Ravana e torreggiando su di lui disse “io sono Lakshman, fratello di Ram che ti ha punito per il crimine di aver rapito sua moglie. In qualità di vincitore ha diritto di reclamare ogni tuo avere compresa la tua conoscenza
Se hai un qualche onore passala a lui prima di morire.
Ram disse ” hai qui davanti un uomo che ha strappato il regno al fratello e ha rapito la moglie di un altro uomo e ti aspetti che ti dia qualcosa chiedendoglielo in modo cosí rude e autoritario? Chiaramente non hai mai osservato Ravana ”
Ram quindi gettò le armi camminò verso Ravana e si inginocchiò ai suoi piedi e unendo le mani al petto disse ” o nobile, figlio di Vishrava e Kaikesi, devoto di Shiva fratello di Surpanaka Vibishana e Kumbhakarna, padre di Indrajit, zio di Taranisen e amico di Mahiravana, marito di Mandodari, io ti saluto.
Io sono Ram, che si è reso responsabile di aver mutilato il corpo di tua sorella, motivo per il quale sono stato punito doverosamente. io sono Ram la cui moglie è stata rapita da te, motivo per il quale sei stato doverosamente punito. Non abbiamo debiti reciproci, ma io chiedo a te di donarmi qualunque conoscenza tu voglia lasciarmi in eredità.
Come una lampada che stava per spegnersi e ad un tratto si riaccende con del nuovo olio, gli occhi di Ravana si riaccesero.
“Mi rendo conto che non ti ho mai visto, Ram” . Ho solo visto l’uomo che mia sorella odiava, i miei fratelli rispettavano, la mia regina ammirava e Sita amava. Cercando la mia conoscenza stai sperando che io finalmente espanda la mia mente e scopra l’essenza dei veda che mi hanno portato fuori strada nonostante ne conosca tutti gli inni e rituali. Brahma ci dice che per ricevere dobbiamo dare ma molti di noi, come Indra cerchiamo di avere senza dare. Shiva non cerca alcunchè, perciò si disinteressa del conto del dare e avere, ma solo Ram, che è Vishnu, riceve semplicemente dall’atto di dare , questo è il motivo per cui Sita segue lui e non me. E dicendo ciò esalò il suo ultimo respiro.
(tratto da “Sita