Posizione n.1 della standing sequence.
Sequenza composta di 3 vinyasa , di cui il n.2 è l’asana
Benefici: tonifica la muscolatura della schiena e aiuta a distendere le tensioni e contratture di tutti gli erettori della colonna, brevi e lunghi, migliora l’equilibrio e da una sferzata alla circolazione sanguigna attivandola nei distretti periferici.
Controindicazioni: gravi problemi alla zona lombare e cervicale, glaucoma e seri problemi pressori. In gravidanza occorre prestare attenzione alle posizioni in cui si stia con la testa sotto il livello dell’addome e occorre sempre usare la massima delicatezza nel prendere e lasciare gli asana.
Vinyasa:
Ekham – inspirando si aprono leggermente le gambe (larghezza anche) e si apre il torace
Dve – si scende in avanti flettendo le anche espirando e si raggiungono gli alluci con le mani,afferandoli tra dito medio e pollice. Le mani sono rivolte verso il centro. Si inspira aprendo il torace (raddrizzando la colonna)e alza la testa, espirando si scende con testa e torace verso il centro delle gambe avendo cura di tenere la schiena il più possibile dritta e i muscoli erettori della colonna in contrazione eccentrica. Si mantiene l’asana per 5 respiri ujjayi.
Trini inspirando si alza la testa e si allunga bene in avanti il busto, espirazione profonda che prelude l’asana successivo.
Di seguito il video dei vinyasa di questo asana:
Posizione Facilitata:
